L’Ordine degli Architetti PPC di Lodi ha dato vita al suo nuovo Elenco d’onore dei patrocinatori d’architettura, un registro speciale istituito a fine febbraio dal Consiglio direttivo per riconoscere e custodire i nomi di coloro che, senza essere architetti di professione, hanno dimostrato un impegno concreto nella promozione, valorizzazione e difesa dell’architettura come espressione di creatività e cultura. Tali figure hanno contribuito, direttamente o indirettamente, anche al riconoscimento del ruolo degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, favorendo una maggiore consapevolezza pubblica del valore della professione.
Il riconoscimento è diviso in due sezioni: una per figure viventi e una in memoria di personalità scomparse. Viene sancito attraverso la consegna di un oggetto simbolico: un elemento in legno di rovere, essenza tipica del lodigiano, delle dimensioni di un mattone UNI, inciso al laser. Due copie di ogni elemento consegnato verranno conservate presso la sede dell’Ordine come modelli ufficiali per le future assegnazioni.
Primi due conferimenti a Enrico Roccatagliata e Giuliano Mauri
La cerimonia di consegna dei primi due riconoscimenti è avvenuta a fine marzo presso la Cascina Coldana, a Lodi. Il primo Patrocinatore vivente è il prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata: “I suoi interventi e le sue parole espresse in varie occasioni, in modo diretto o indiretto hanno sempre solleticato riflessioni e stimolato ad intraprendere azioni utili per la valorizzazione del territorio Lodigiano.”
Il primo patrocinatore in memoria è Giuliano Mauri: “Grazie al prezioso patrimonio artistico che ha lasciato, e relativamente al valore ed unicità delle opere (siano esse realizzate o meno), ha contribuito alla valorizzazione dell’identità del territorio Lodigiano, e non solo”.