La cassa pensionistica degli ingegneri e architetti liberi professionisti ha fissato l’importo dei contributi minimi dovuti per il 2023.
Il loro importo è pari a 2.475 euro per il contributo soggettivo e a 745 euro per l’integrativo, segnando un aumento complessivo di 145 euro. Il tetto del reddito pensionabile 125.450 euro (oltre il quale non è dovuto alcun contributo), la pensione minima 11.710 euro, contributo facoltativo minimo 255 euro. A questo si somma il contributo di maternità/paternità, fissato in 60 euro.
Rateizzazione entro il 31 gennaio
Inarcassa ricorda anche che c’è tempo fino al 31 gennaio per chiedere la rateizzazione dei minimi in 6 rate. I versamenti dovranno essere effettuati tramite SDD. La soluzione prevede rate di pari importo senza interessi, con prima scadenza il 28 febbraio e l’ultima il 31 dicembre, ed è valida per tutti, pensionati compresi.
La richiesta deve essere avanzata tramite la funzione disponibile su Inarcassa On Line alla voce “Agevolazioni”.
Scadenze 2023
Anche per l’anno in corso ritornano le consuete scadenze per chi non ha richiesto la rateazione e per tutti.