Il Museo del Ferro, la sede MUSIL (Museo dell’Industria e del Lavoro) di San Bartolomeo a Brescia, ospita fino al 23 giugno i migliori scatti dell’AIPAI Photo Exhibition 23|24.
La mostra nasce a valle del concorso fotografico promosso e organizzato dall’Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale (AIPAI) per sensibilizzare e promuovere la cultura dell’industria, la memoria del lavoro, il patrimonio architettonico, tecnologico e paesaggistico dell’archeologia industriale.
In mostra il progetto vincitore “Soft Machine” di Nicola Bertoletti e il Premio Mecenati di Giovani Talenti Under 35, “Lo scrigno” dedicato alla distilleria Ex Alc.Este di Ferrara.
In mostra anche gli scatti insigniti delle menzioni speciali: "(Re)FineArt" di Carlo D'Orta e "Il futuro non fa breccia in questo muro. Cinta, cancelli, ruderi, visioni" di Luigi d'Aponte, lettura originale del lascito dell'industria dell'ex ILVA-Italsider Bagnoli. Ma anche "L'ex Tabacchificio Salvati: un monumento al lavoro" di Andrea Martino, che trasfigura la rovina industriale di Eboli in una "struttura venerabile" e "Canal de Castilla" di Nicola Cavallera, dedicato alla vita industriale del Canal de Castilla.
Infine, gli scatti selezionati di Chiara Cevales, Roberto Ciocchetti, Paolo Felletti Spadazzi, Fabrizio Fiscaletti, Milvia Morocutti, Giovanni Peressotti, Francesca Pompei, Alvise Raimondo, Roberta Vassallo, Claudio Zanirato.