Il Cnappc segnala delle “numerose segnalazioni da professionisti risultati vincitori dei concorsi, i quali riferiscono di aver ricevuto direttamente dal Ministero dell’Istruzione la richiesta di produrre, entro 30 giorni, un progetto di fattibilità tecnica ed economica con caratteristiche che consentano di procedere direttamente all’esecuzione dei lavori. Tale richiesta, avanzata dal Ministero, ha generato equivoci che potrebbero determinare effetti negativi circa il raggiungimento degli obiettivi dell’intera iniziativa.
Esaurita la fase di svolgimento dei 212 concorsi promossi nell’ambito dell’iniziativa, si è entrati ora nella fase progettuale dei singoli interventi e poiché sulla base del protocollo di intesa sottoscritto tra il Ministero dell’Istruzione e il Cnappc, all’articolo 2, punto 3, lettera a), viene sancito che “(…) ai vincitori del concorso di progettazione (…) sarà affidato l’incarico per la realizzazione dei successivi livelli di progettazione nonché la direzione dei lavori”, clausola poi inserita agli articoli 1.4, 3.3 e 6.1 del bando adottato, questo Consiglio Nazionale ha inviato in data odierna al Ministero e al Responsabile del Procedimento una nota di richiesta di urgenti chiarimenti, con lo scopo di assicurare ampia informazione sia ai vincitori sia alle stazioni appaltanti sulle procedure da seguire nel rispetto del bando e del protocollo sottoscritto".