Chiuso il 2018, l’ONSAI (Osservatorio Nazionale sui Servizi di Architettura e Ingegneria) ha reso pubblici i dati sui 380 bandi 2018 che sono stati analizzati dal gruppo di lavoro avviato a gennaio 2017 dal Cnappc e coordinato da Rino La Mendola.
Il 2018 è stato caratterizzato da due novità in ambito di appalti pubblici. Da una parte è entrato in vigore il DL 56/2017, il “decreto correttivo” che ha apportato importanti ed estese modifiche al Codice dei Contratti pubblici (DL 50/2016, oggi nuovamente in discussione) riscrivendo oltre 120 articoli su 220 e introducendone due nuovi, il 17bis e il 113bis. Dall’altra, la recente adozione da parte della Regione Sicilia, per ora la sola a livello nazionale e in controtendenza rispetto alla centralizzazione della progettazione voluta dal Governo e osteggiata dal mondo professionale, dei bandi tipo elaborati dal Cnappc per i concorsi di progettazione e per l’affidamento di servizi di architettura e ingegneria a liberi professionisti che puntano sulla centralità del progetto, sullo snellimento e la trasparenza delle procedure, sulla riduzione dei requisiti e sull’apertura del mercato.
La situazione 2018 che emerge dai dati mostra segni di miglioramento rispetto al 2017: parla di un diffuso ricorso alle procedure negoziate (51% dei bandi) e a quelle aperte (41%), che insieme totalizzano il 92% del complessivo lasciando il 5% alle procedure ristrette e il 3% agli affidamenti diretti.
Il confronto tra 2017 e 2018 evidenzia come la maggior parte dei punti della check list dell’Osservatorio abbiano registrato una diminuzione delle criticità: è infatti diminuito del 21% il mancato calcolo dei corrispettivi da porre a base di gara, mentre un -28% è segnato dalla mancata motivazione per avere utilizzato il requisito del fatturato. Nel 2018 sono ancora alte le criticità relative agli aspetti di natura economica: il 38% aveva un errato calcolo degli importi a base di gara, il 31% non allegava al bando il calcolo dei corrispettivi e il 24% non ricorreva a formule per la calmierazione dei ribassi.
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