Con riferimento all'iniziativa “Open Studi Aperti” in programma il 30 e 31 ottobre prossimi, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 ottobre 2020, ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, ha purtroppo sospeso tutte le attività convegnistiche o congressuali, stabilendo in particolare che "è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza".
A tal fine, si invita ad organizzare l'evento di "Open" nelle modalità alternative rispetto a quelle in presenza presso lo studio o come evento collettivo, raccomandando fortemente l'utilizzo delle modalità di diretta streaming, video youtube o diretta social, previste in sede di creazione dell'evento.
In base al predetto DPCM, si comunica che lo scrivente Consiglio Nazionale non potrà allestire nella sede di Roma, Via Santa Maria dell’Anima 10, una serie di mostre, né potrà ospitare incontri, dibattiti e conferenze in presenza, essendo inibite tali attività "nell’ambito delle pubbliche amministrazioni".
Per completezza, si segnala che il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2020, nella parte ancora vigente, prevede all'art. 1 comma 6 punto ll che le attività professionali possono comunque svolgersi, ma assumendo protocolli di sicurezza anticontagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro come principale misura di contenimento, con adozione di strumenti di protezione individuale, prediligendo altresì anche modalità di lavoro agile.