L'H-Campus a Roncade, di Zanon Architetti Associati (foto di Marco Zanta).
L’emergenza sanitaria portata dal Covid-19 ha costretto lo spostamento della Festa dell’Architettura ma non ha fermato il conferimento degli annuali premi promossi dal Cnappc, quest’anno incentrati completamente sul tema della scuola.
La giuria composta da Giuseppe Cappochin (presidente Cnappc e presidente), Alessandra Ferrari (coordinatrice Dipartimento Promozione della Cultura Architettonica e della figura dell’Architetto del Cnappc), Elisabetta Mughini (dirigente di Ricerca Area per la ricerca sull’Innovazione di Indire), Simona Montesarchio (direttore generale per interventi edilizia scolastica Miur), Elena Brusa Pasqué (presidente OAPPC Varese), Gerd Bergmeister (Architetto Italiano 2019) e Alberto Bottero (Giovane Talento dell’architettura Italiana 2019), Carla Rinaldi (presidente Reggio Children) e Jette Hopp (director of Acquisition & Business Development Snøhetta) ha premiato i seguenti progetti:
Premio Architetto Italiano 2020
H CAMPUS a Roncade (TV), di studio Zanon Architetti Associati
Motivazione: “Campus innovativo e didatticamente evoluto che accoglie scuole di diverso ordine e grado. Sotto la grande copertura si alternano ambienti chiusi e piazze che si affacciano su ampie aree verdi. Alla complessità del sistema si contrappone la leggerezza degli edifici e la chiarezza dell’impianto. Volumi vetrati instaurano uno stretto dialogo continuo tra gli spazi esterni aperti e quelli interni più intimi. All’interno distribuzioni ampie e flessibili, in cui tutti gli elementi, comprese le parti impiantistiche, stabiliscono delle relazioni armoniche, trovano un nuovo equilibrio formale e concorrono al confort visivo e prestazionale”.
Menzioni d’onore: Scuola Materna Sluderno (BZ), capogruppo Roland Baldi; riqualificazione della Scuola Secondaria di Primo Grado Giovanni Pascoli a Torino, di studio Archisbang (Silvia Minutolo, capogruppo, e Marco Giai Via) con Areaprogetti (Domenico Racca e Raffaella Magnano); Scuola Comprensiva di Sant’Albino a Montepulciano (SI) di Roberto Vezzosi, Carlos Machado e Moura e Luis Pereira Viana.
Premio Giovane Talento dell’Architettura Italiana 2020
Scuola con alloggi a Nosy Be (Madagascar), di studio AutAut Architettura
Motivazione: “Elaborato in un contesto di scarsità di mezzi e di risorse economiche, questo progetto per una scuola in Madagascar si connota per la chiarezza formale e l’equilibrio tra i blocchi aula e la leggerezza della soluzione di copertura che tiene conto delle condizioni climatiche del luogo”.
Premio speciale (ri)progettare la scuola
Non è stato aggiudicato.
Motivazione: “Adattare le nostre scuole, progettarne di nuove, espandere la scuola nella città, pensare a moduli aggregativi, proporre sinergie tra vari attori: sono solo alcune delle strategie emerse dai progetti presentati. Nonostante le numerose proposte ricevute, la Giuria ritiene che non ci sia stata una idea capace di riprogettare la scuola superando gli ordinari schemi compositivi e formali, in grado di sintetizzare compiutamente le finalità e gli obiettivi del bando. Cosa significa (ri)progettare la scuola? Questa domanda reca con sé numerose riflessioni non solo sulla relazione tra pedagogia e architettura ma anche sulla pratica della costruzione, sulla resilienza delle idee. Occorre continuare ad interrogarsi e si coglie l’occasione di questa call per innescare un dibattito di ampio respiro nazionale e internazionale sul tema”.
Menzioni d’onore: Scuola come Civic Center (MIDE Architetti); 100 BLOCKS (Alessandro Cacioppo e Paola Damiani).
I partecipanti alla Sezione 1 (Premio speciale (Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post COVID-19) sono stati complessivamente 76. 28 le candidature per i premi Architetto Italiano e Giovane Talento dell’Architettura Italiana.