© Alessandro Saletta, DSL Studio
Lo storico dell’arte Giovanni Agosti cura con la nipote Nina Artioli (direttrice dell’Archivio Gae Aulenti) e Nina Bassoli (curatrice per Architettura, rigenerazione urbana e città di Triennale) cura la grande retrospettiva che, aperta fino al 12 gennaio 2025, ripercorre la lunga carriera e la vita di Gae Aulenti.
Allestita come una scenografia da Tspoon, “Gae Aulenti (1927-2012)” è la prima mostra monografica realizzata dopo la scomparsa dell’architetta che nel 2012 è stata insignita della Medaglia d’Oro alla carriera. Presenta oltre 60 anni di carriera di architettura, design, allestimenti e grafica attraverso 13 ambienti tridimensionali realizzati in scala 1:1 partendo dalla ricchezza dei materiali conservati nell’archivio milanese.
Allestimenti, negozi, appartamenti, scenografie, musei, metropolitane e aeroporti sono proposti lungo una sequenza cronologica che dal 1964 arriva al 2012, dall’allestimento di Arrivo al mare per Triennale a un frammento dell’aeroporto di Perugia.
La mostra è accompagnata da una serie podcast che, curata da Alice Rawsthorn, esplora il suo impatto sull’architettura e sul design.