Sarà visitabile fino al 2 ottobre presso lo Spazio MAC - Micromega Arte e Cultura di Venezia la mostra itinerante “(IN)VISIBILI”, dedicata al contributo delle donne nell'architettura del Novecento e curata dal collettivo femminile francese Mémo.
La tappa veneziana è stata promossa da Ordine degli Architetti PPC di Venezia con la collaborazione della sezione di Venezia di AIDIA, Associazione delle Donne Architetti e Ingegneri, accompagnata da una tavola rotonda che il 20 settembre ha discusso
La mostra, originariamente intitolata “Les (In)visibles”, è partita da Nantes a novembre e arriva a Venezia dopo un passaggio a Tolosa. Intende rendere omaggio alle architette del XX secolo che sono state dimenticate dalla storia e il cui contributo è stato oscurato da figure maschili, di fama internazionale e padri fondatori dell’architettura moderna. Esposta è una serie di ritratti di donne, realizzati da Aurelie Vanhove e Solene Pasztor membri del collettivo Mémo di Parigi, che hanno ciascuno sovrapposto un foglio di lucido con i volti dei loro più celebri colleghi uomini.
Tra le coppie rappresentate, Lilly Reich e Ludwig Mies Van der Rohe, Marion Mahony e Frank Lloyd Wright, Aino Marsio e Alvar Aalto. La tappa veneziana ha aggiunto un nuovo volto regalato da Ordine degli Architetti PPC di Venezia e AIDIA Sezione Venezia: il ritratto di Egle Renata Trincanato, rimasta sempre all’ombra di Giuseppe Samonà.
Per maggiori informazioni » micromega.it/artecultura; ordinevenezia.it/attivita-ordine/invisibili