Il progetto di restauro e riuso dell’ex chiesa di Santa Maria degli Angeli di Massafra, di Federica Carrieri, Medaglia d'Oro 2022
Nuova edizione per il Premio Internazionale di Restauro Architettonico “Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo”.
Ideato e promosso nel 2010 da Fassa srl, titolare del marchio Fassa Bortolo, e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, continua a far conoscere opere di architettura che hanno compreso la conservazione come necessità culturale e hanno saputo valorizzare le preesistenze storiche nel rispetto della loro autenticità di palinsesti stratificati attraverso una consapevole cultura progettuale.
Il premio è promosso ogni anno, diviso in due sezioni che si alternano: “Opere realizzate” e “Progetti elaborati come tesi”, al centro dell’edizione 2024-25, la decima della sua storia.
Premi
Per l’edizione 2024-2025, il montepremi complessivo sarà di 8.000 euro:
∎ premio con medaglia d’oro al vincitore: 3.000 euro
∎ due premi con medaglie d’argento ai secondi classificati: 2.000 ciascuno
∎ premio per il vincitore del Premio Speciale - Tecnologie Digitali BIM, aggiunto nel 2020: 1.000 euro
Le candidature possono essere presentate da singoli partecipanti o gruppi che abbiano discusso una tesi magistrale, di specializzazione, master o dottorato, negli ultimi 5 anni al termine degli studi in corsi di Laurea in Architettura o Ingegneria-Architettura, o al termine di percorsi di formazione equivalenti. In caso di tesi di laurea, il punteggio ottenuto non deve essere inferiore a 100/110.
Iscrizione
Deve essere completata mediante compilazione del modulo elettronico sul sito www.premiorestauro.it entro il 12 dicembre (invio telematico del materiale richiesto per la partecipazione entro il 16 gennaio 2025). L’iscrizione prevede il pagamento della quota di 80 euro.