La conferenza stampa tenutasi presso il Polo di Mantova del Politecnico di Milano ha dato ufficialità al sempre più ricco programma di incontri, eventi, mostre e workshop della rassegna MantovArchitettura, che per il sesto anno consecutivo anima, attraverso l’architettura, il maggio della città dei Gonzaga.
Progetto culturale ideato e organizzato dal Politecnico di Milano-Polo di Mantova con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti PPC di Mantova e Casabella nell’ambito delle attività della Cattedra Unesco in Pianificazione e tutela architettonica nelle città patrimonio mondiale dell’Umanità (la città è entrata a farne parte il 7 luglio 2008 insieme a Sabbioneta), MantovArchitettura è diventato un appuntamento primaverile ospitato negli spazi più rappresentativi della città, da Palazzo Ducale al Tempio di San Sebastiano, dalla Casa del Mantegna a Palazzo Te al Teatro Bibiena, richiamando per un mese intero ospiti e progetti che, grazie al fattivo sostegno dell’OAPPC di Mantova, diventano anche importanti occasioni formative per tutti gli architetti.
Tre incontri e due mostre su Giulio Romano
Al progettista di Palazzo Te, fra le architetture più importanti e significative del Cinquecento italiano, sono dedicati l’apertura della rassegna e diversi appuntamenti.
Il 9 maggio alle 17.30 la Biblioteca Teresiana inaugura la mostra “Giulio Romano. Il racconto di carta: libri e autografi” (cfp e prenotazioni qui).
Il 10 maggio è il turno dell’architettura con la conferenza di Massimo Bulgarelli “Giulio Romano architetto” (dalle 10 a Palazzo Ducale, cfp e prenotazioni qui) e l’apertura della seconda mostra dedicata all’architetto nato a Roma nel 1499: Palazzo Ducale (Corridoio del Passerino, dalle 12) ospita “Messer Iulio nostro charissimo. Le fabbriche di Giulio Romano a Palazzo Ducale”, curata da Andrea Adami, Luigi Fregonese, Antonio Mazzeri, Luigi Spinelli e Carlo Togliani (cfp e prenotazioni qui).
Il 14 maggio è invece la volta del Campus Politecnico che, attraverso le voci di Paolo Carpeggiani e Maria Cristina Loi, affronta i legami tra Romano e l’ambito veneto con la conferenza “Giulio Romano, Andrea Palladio e altre questioni venete” (a partire dalle 9.30). Si parla nuovamente di Giulio Romano il 4 giugno al Campus Politenico, che ospita la conferenza “Giulio Romano e una villa come testo (e pretesto)” di Paolo Carpeggiani. Questi ultimi due appuntamenti non sono validi per i ottenere cfp.
Gli incontri e una mostra
Mentre la mostra “Diseñando México. Architettura: necessità e libertà” apre al San Cristoforo Urban Center il 15 maggio alle 19 (curata da Francesca Serranzetti, cfp e prenotazioni qui), i temi degli incontri proposti durante tutto il mese dell’architettura spaziano dall’architettura sacra all’architettura italiana degli anni trenta, dalla sostenibilità al governo del territorio.
Il 14 e 28 maggio il Museo Diocesano e il Campus Politecnico ospitano, a partire dalle 15, due appuntamenti pomeridiani incentrati sull’architettura sacra curati da Luigi Fregonese: “Architettura sacra: il progetto contemporaneo” (con Alessandro Campera e Massimo Ferrari, al Museo Diocesano, cfp e prenotazioni qui) e “Architettura sacra: progettazione e gestione” (con Alessandro Campera e Stefano Della Torre, al Campus Politecnico, cfp e prenotazioni qui).
Il 15 maggio è il turno dell’archeologia, con Carmen Andriani, Luca Basso Peressut e Filippo Lambertucci ospiti del Museo Archeologico a discutere di “Archeologia in scena” (dalle 10.30, incontro curato da Massimo Ferrari, non disponibili cfp), mentre il 16 maggio dalle 14 si discute di processi di rigenerazione urbana con Marichela Sepe al Campus Politecnico (a cura di Carlo Peraboni, cfp e prenotazioni qui).
Il 17 maggio è completamente incentrato sul contemporaneo: il Campus Politecnico ospita Marco Introini ed Emanuele Piccardo che guardano a Le Corbusier (“Looking to Le Corbusier”, dalle 10, cfp e prenotazioni qui) e gli storici dell’architettura Sergio Pace e Michela Rosso aprono una finestra sull’architettura italiana degli anni trenta (a cura di Chiara Baglione e Roberto Dulio, dalle 10.30, non sono previsti cfp).
Mentre l’Italia del Club Alpino Italiano è il centro di “Vento e sentiero Italia CAI" (il 29 maggio al Campus Politecnico, dalle 10, a cura di cura di Paolo Pileri e Antonio Montani, cfp e prenotazioni qui), i rapporti tra verde urbano e progetto della città sono in analisi il 30 maggio (Campus Politecnico, dalle 14, con Fabio Salbitano, a cura di Carlo Peraboni, cfp e prenotazioni qui).
Il critico dell’architettura e direttore di Casabella Francesco Dal Co sarà infine introdotto il 5 giugno da Stefano Baia Curioni a Palazzo Te, a partire dalle 18 (cfp e prenotazioni qui).
Gli ospiti: l’architettura internazionale si ritrova a Mantova
Ricco è un programma che inizia con il Messico: il 15 maggio con gli studi Rocha+Carrillo (Mauricio Rocha e Gabriela Carrillo) e Macías Peredo (Salvador Macías e Magui Peredo), al Tempio di San Sebastiano a partire dalle 17 (cfp e prenotazioni qui), e il 16 maggio con l’architetta Fernanda Canales (alla Casa del Mantegna dalle 15, cfp e prenotazioni qui) che dalle 17 introduce Manuel Cervantes e lo studio Atelier ARS (cfp e prenotazioni qui).
Il 17 maggio Marco Biagi introduce il francese Pierre Louis Faloci (Tempio di San Sebastiano dalle 16, cfp e prenotazioni qui), il 27 maggio Guillermo Vazquez Consuegra è introdotto da Alessandro Tessari (Salone Mantegasco, dalle 15, cfp e prenotazioni qui), mentre il portoghese Ricardo Bak Gordon (al Salone Mantegasco alle 10 del 28 maggio, cfp e prenotazioni qui) precede il paesaggista Andreas Kipar che, introdotto da Paolo Citterio, parla il 30 maggio dalle 10 (cfp e prenotazioni qui).
Chiude la rassegna il Tempio di San Sebastiano, che ospita l’architetto britannico Tony Fretton (31 maggio dalle 17.30, impegnato anche nel successivo incontro “Attualità del Manierismo” a cura di Federico Tranfa, dalle 18.30,, cfp e prenotazioni qui) e il burkinabé basato a Berlino Diébédo Francis Kéré, che, introdotto da Alessandro Rocca, terrà la sua lectio giovedì 6 giugno a partire dalle ore 18 (cfp e prenotazioni qui).
L’elenco degli incontri accreditati per gli architetti e tutte le informazioni relative al numero di crediti e alle modalità di partecipazione è disponibile sul sito dell’OAPPC di Mantova, a questa pagina in costante aggiornamento.
MantovArchitettura 2019
9 maggio-7 giugno
promosso da: Politecnico di Milano Polo di Mantova in collaborazione con Ordine degli Architetti PPC di Mantova e Casabella
quota di partecipazione: gratuito
Per maggiori informazioni e iscrizioni » architettimantova.it; mantovarchitettura.polimi.it