Ground React-ivator, un dispositivo biodegradabile adottato in zone ad alto rischio per prevenire frane o per rigenerare il terreno eroso dopo che si è verificata una frana, è valso a Asa Studio la Honourable Mention del Premio Laka.
ASA, acronimo di Active Social Architecture, è un giovane studio, con sede a Kigali, in Rwanda, fondato da due architetti e studiosi europei, Tomà Berlanda e Nerea Amorós Elorduy. Rappresenta la convinzione e l'impegno dei fondatori e dei partner per il valore sociale dell'architettura ed è il primo passo di una rete collaborativa volta a riunire un team multidisciplinare in diversi campi e continenti. ASA lavora per raggiungere la qualità e l'eccellenza nell'architettura e nel design, concentrandosi su elementi che migliorano il sostentamento delle persone, rafforzano e responsabilizzano le comunità e il loro senso di identità. Tra clienti organizzazioni come ONG locali e internazionali, imprese sociali, agenzie delle Nazioni Unite focalizzate su comunità locali e globali.
A dicembre 2018 alla Laka competition, rivolta ai progetti più innovativi del mondo, ASA si è aggiudicato la honorable mention per il progetto Ground React-ivator (nella foto). A novembre 2018 lo studio è stato nominato per il Premio Piranesi con l'ampliamento della Umubano Primary School a Kigali. Lo studio si è aggiudicato diversi altri premi tra cui la Honorable Mention Socially Active Ecosystem Centers for Rwanda e Tropical Courtyards, Stimulation by Design & Environmental Response, progetto per la nuova KenCada International Academy a Mombasa, Kenya.
Un video di presentazione dello studio: activesocialarchitecture.com
Archilounge vuole essere un’occasione di critica architettonica intesa quale elemento fondante il mestiere dell’architetto, momento centrale nella crescita culturale del professionista. Un’opportunità per ribadire la necessità di un confronto e rilanciare il dibattito attraverso le esperienze di giovani architetti premiati, testimoni degli orientamenti e del modus operandi delle nuove generazioni. L’iniziativa intende promuovere la cultura del progetto attraverso l’analisi di esperienze concrete raccontate dagli autori, il cui contributo è impreziosito dalla testimonianza diretta delle problematiche di natura professionale ad esso collegate. Tutti gli incontri saranno tenuti presso la sala conferenze dell’Ordine degli Architetti di Brescia, considerando la sede dell’Ordine come luogo presso cui ritrovarsi per condividere pensieri e idee.
Archilounge: 2° incontro
28/03/2019 ore 18.00
sede modalità frontale: OAPPC di Brescia, Via San Martino della Battaglia 18, Brescia
promosso da: OAPPC di Brescia
n. crediti formativi professionali: 2 cfp
quota di partecipazione: gratuito
Per maggiori informazioni e iscrizioni » architettibrescia.net