Dopo un lungo iter, è finalmente possibile anche per gli iscritti a Inarcassa utilizzare i crediti d’imposta per il pagamento dei contributi pensionistici. La procedura sarà possibile a partire dall’1 giugno.
Si completa così un percorso partito a novembre con la stipula della convenzione tra l’Agenzia delle Entrate e la cassa pensionistica di ingegneri e architetti liberi professionisti che apre anche a loro una possibilità già da tempo aperta agli iscritti Inps.
Inarcassa ha reso note le causali contributo stabilite dall’Agenzia che saranno da inserire nel modello F24. Sono le seguenti, da utilizzare esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nel campo “importi a debito versati”:
∎ E085 = Inarcassa - contribuzione soggettiva minima;
∎ E086 = Inarcassa - contribuzione soggettiva conguaglio;
∎ E087 = Inarcassa contribuzione integrativa minima;
∎ E088 = Inarcassa contribuzione integrativa conguaglio;
∎ E089 = Inarcassa contribuzione per maternità/paternità;
∎ E090 = Inarcassa contribuzione società di ingegneria
Gli altri campi esposti nella sezione vanno compilati nel modo seguente:
∎ Codice Ente: 0011
∎ Periodo di riferimento: indicare mese e anno di competenza del contributo da versare, nel formato MM/AAAA
∎ Codice Sede: nessun valore
∎ Codice Posizione: nessun valore.
La compensazione potrà essere impiegata a partire dalla prima rata dei contributi minimi 2020, le cui scadenze sono state modificate in via eccezionale per l’emergenza Coronavirus, compilando il secondo riquadro della sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi”.