Fondazione Inarcassa lancia una call to action in difesa dell’equo compenso. Fa appello a tutti i suoi iscritti affinché partecipino attivamente alla campagna social promossa per “fare fronte comune contro i recenti tentativi di indebolire la norma sull’equo compenso”.
In particolare contro le misure introdotte dal nuovo Codice degli Appalti che fissa criteri per l’aggiudicazione dei servizi di architetura e ingegneria che comprendono il minore prezzo e l’offerta economicamente più vantaggiosa. Ma ribadisce, all’articolo 8 comma 2, che le prestazioni d’opera intellettuale “non possono essere rese dai professionisti gratuitamente, salvo che in casi eccezionali e previa adeguata motivazione”.
I passaggi centrali della campagna sono i seguenti:
∎ condividere i post social della Fondazione Inarcassa per rafforzarne i contenuti anche attraverso l’utilizzo di specifici hastag: #EquoCompenso2024 #GiuLeManiDallEquoCompenso #SeValgoUnEuro
∎ creare contenuti: post, video brevi, storie e altro materiale che esprima l'importanza dell'Equo Compenso
∎ taggare gli account della Fondazione Inarcassa nei contenuti per creare una rete più ampia e visibile
∎ coinvolgere la rete di contatti, partendo dai colleghi con i quali condividere l’importanza di promuovere azioni comuni a tutela della legge sull’equo compenso
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