L’incontro moderato dall’architetto Elio Mauri, vice presidente dell’Ordine degli Architetti di Lecco, verte sull’analisi dei contenuti e delle logiche di funzionamento della convenzione urbanistica, impostata dall’articolo 11 della legge 241/1990, in relazione alle evoluzioni di differenti modalità di pianificazione e governo del territorio, che, a parità di testo, portano a effetti diversi a seconda degli strumenti utilizzati. I relatori saranno due avvocati: Roberto Invernizzi e Anna Laura Ferrario.
La traccia dei temi che guideranno la riflessione è la seguente:
- l’articolo 11 comma 2 della legge 241/1990, figura generale figlia delle convenzioni urbanistiche
- il significato del richiamo dell’articolo 11 comma 2 della legge 241/1990 ai principi civilistici su obbligazioni e contratti
- l’ineliminabile diritto di recesso della p.a.
- il filo conduttore: perché serve negoziare con la p.a. a margine di scelte urbanistiche? Cosa è legittimamente negoziabile? E come?
- la risposta tradizionale: contenuti e obiettivi della negoziazione della convenzione urbanistica nella legge urbanistica fondamentale (articolo 28 legge 1150/1942, prima e dopo la legge 765/1967)
- disegno normativo fondamentale e rapporto della negoziazione urbanistica con il sistema delle espropriazioni per pubblica utilità
- ragioni della crisi del sistema tradizionale, anche nello snodo con le espropriazioni (leggi 865/1971 e 10/1977e sentenze della Corte Costituzionale .n. 55 e 56/1968 e 5/1980)
- la nuova risposta ai questi di fondo alla luce della crisi del sistema tradizionale
- il rimedio risalito dalla prassi alla normativa; pianifica chi ha le risorse per farlo
- pianificare per accordi?
- la programmazione negoziata (P.I.I., accordi di programma e figure similari)
- cosa e come si può legittimamente negoziare in questa nuova prospettiva
- coesistenza di modelli tradizionali e innovativi di negoziazione: risposte molto diverse a parità di apparente identità di formulazione delle convenzioni
- ricadute negative del sistema: la patologica pressione pubblica verso le sovra contribuzioni: o Ragioni: o Critica; o Rimedi
- nuova vita per il permesso di costruire convenzionato?