La comunità degli architetti è in mobilitazione contro l’approvazione del progetto di trasformazione che dovrebbe portare all’abbattimento dell’ex Filatura Bossi di Cameri, complesso oggi dismesso in provincia di Novara. L’edificio è uno degli ultimi progetti realizzati dallo Studio Architetti Associati fondato dai recentemente scomparsi Vittorio Gregotti e Lodovico Meneghetti e da Giotto Stoppino, che si riunirono nel 1953 a Novara per poi spostarsi a Milano nel 1963.
Il PIRU (Programma integrato di riqualificazione urbana) approvato a maggio dall’amministrazione comunale prevede un intervento che realizzerà nuove superfici residenziali e commerciali, aree a verde e una nuova viabilità di accesso e distribuzione.
Contro la decisione del Comune si è schierato a fine maggio l’Ordine degli Architetti PPC di Novara e Verbano-Cusio-Ossola, sollecitato dallo stesso Lodovico Meneghetti ancora in vita e favorevole all’avvio di un percorso di tutela e recupero. L’attenzione sull’edificio ha successivamente coinvolto anche il Segretariato Generale per il Piemonte del Mibact, che si è attivato per avviare la procedura di tutela dell’edificio.
Per sostenere il processo, è stata lanciata anche una petizione, disponibile e sottoscrivibile, sulla piattaforma change.org. Indirizzata al Comune di Cameri, chiede “la composizione di un tavolo di discussione sul progetto complessivo che abbia ad oggetto la salvaguardia delle partizioni essenziali e architettonicamente caratterizzanti della ex Filatura”.
Per firmare la petizione » change.org/p/comune-di-cameri-novara-la-filatura-bossi-di-gregotti-meneghetti-stoppino-e-in-pericolo