© Giorgio Perottino
È aperta fino al 15 gennaio a Torino, presso gli spazi di Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica di Torino, una mostra che affronta la crisi climatica attraverso un progetto che esamina i cambiamenti millenari lungo il fiume Po rendendolo un simbolo di quanto sta accadendo su scala globale.
“Change!”, curata da Tiziana Caserta, Anna La Ferla e Giovanni C.F. Villa, vuole approfondire il tema offrendo una visione dei cambiamenti millenari lungo il percorso di un fiume dai grandi numeri: 652 km di lunghezza, 141 affluenti, quasi 87.000 kmq di bacino idrografico, 19.850.000 di abitanti, il 37% della produzione agricola italiana, il 55% dell’industria zootecnica nazionale. Il Po e il bacino padano, in cui si produce il 40% del PIL nazionale, sono una delle aree con la più alta concentrazione di popolazione, industrie e attività commerciali a livello europeo.
Il progetto espositivo, sostenuto da enti di ricerca come il Politecnico di Torino, l'Università di Torino e il European Research Institute, invita a riflettere sulle azioni necessarie per affrontare e mitigare questi cambiamenti.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cura della Città di Torino, l'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po e l'Agenzia Interregionale per il fiume Po e coinvolge enti e istituzioni attivamente impegnati nella tutela ambientale e nella ricerca.
Per maggiori informazioni » palazzomadamatorino.it/it/evento/change-ieri-oggi-e-domani-il-po/