L’associazione culturale Open House Milano cerca, con il supporto dell’Ordine degli Architetti PPC di Milano e della sua Fondazione, architetti e progetti per arricchire le architetture della quarta edizione del week end di una manifestazione che, prevista per sabato 25 e domenica 26 maggio, propone l’apertura gratuita al pubblico di edifici e siti solitamente chiusi.
Gli architetti iscritti a tutti gli Ordini regionali potranno essere parte della manifestazione in diversi modi.
Il primo è attraverso la partecipazione alla Call for Projects aperta a professionisti under 40 che siano progettisti di interventi realizzati nella città di Milano, improntati alla sostenibilità ambientale e promotori di rigenerazione o riqualificazione di aree periferiche che siano fruibili e visitabili in maniera gratuita durante il weekend della manifestazione.
Gli architetti potranno anche candidarsi per diventare Mentori e guidare il pubblico alla scoperta delle architettura e dei siti in programma oppure prendere parte a una serie di Itinerari accreditati proposti da Open House Milano insieme alla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano.
Entrambe le attività daranno crediti formativi autocertificabili sul portale IM@TERIA.
Nata nel 1992 a Londra da un’idea di Victoria Thornton per promuovere la cultura architettonica e il valore della buona progettazione nel modo più ampio e a un pubblico più vasto possibile, l’associazione Open House coinvolge oggi 42 città in tutto il mondo, parte dell’associazione Open House Worldwide. Tre sono le città italiane aderenti: oltre a Milano, Roma (arrivata quest’anno all’ottava edizione) e Torino (alla terza).
Le candidature vanno inviate a comitato@openhousemilano.org con l’oggetto “ODA Milano - OHM2019_progetti” entro il 1° marzo.