Regione Lombardia organizza una mattinata di approfondimento dedicata alle ricerche relative ai piani di emergenza dighe regionali sviluppati da ricerche congiunte condotte da Regione Lombardia - DG Territorio e Protezione Civile e Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura e Studi Urbani.
“Il Piano di Emergenza Dighe. Il contributo conoscitivo e metodologico della Regione Lombardia” si tiene sotto forma di webinar il 22 marzo, dalle 9.30 alle 13, ponendosi l’obiettivo di aiutare a sistematizzare passaggi organizzativi, operativi e conoscitivi nella definizione dei piani di emergenza dighe per tutelare la vita delle persone e ridurre gli impatti di tale rischio anche con strumenti di lungo termine.
Il programma della mattinata è il seguente:
∎ Ore 9:30. Saluti istituzionali. Roberto Laffi, Direttore della Direzione Generale Territorio e Protezione Civile - Regione Lombardia; Massimo Bricocoli, Direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - Politecnico di Milano
∎ Ore 9:45. Introduzione ai lavori della giornata. Andrea Zaccone, Dirigente Unità Organizzativa Protezione Civile - Regione Lombardia
∎ Ore 9:55. Il Piano di Emergenza Dighe: il sistema regionale di protezione civile e le azioni per la valutazione e la gestione del rischio. Antonella Belloni e Claudia Zuliani, Unità Organizzativa Protezione Civile, Regione Lombardia
∎ Ore 10:15. Un approccio metodologico: la costruzione di scenari comprensivi delle analisi di Esposizione e Vulnerabilità territoriale. Scira Menoni e Veronica Gazzola, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - Politecnico di Milano
∎ Ore 10:35. Gli scenari relativi al fenomeno: monitoraggio, valutazioni, aggiornamento
- Gli scenari fenomenologici da considerare nel piano di emergenza: quali sono le sfide per il loro aggiornamento sulla base di nuove informazioni e di eventi realmente accaduti? Francesco Ballio, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale - Politecnico di Milano
- Quali sono gli strumenti e le procedure che consentono l’aggiornamento degli scenari? Vittorio Maugliani, Ufficio Tecnico per le Dighe di Milano
- Come cambiano gli scenari e le valutazioni relative alla loro probabilità di accadimento considerando i cambiamenti climatici? Daniele Bocchiola, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale - Politecnico di Milano
- Quali sono gli elementi chiave discriminanti degli scenari tracciati dalla Direttiva PCM 08/07/2014, a parere del Centro Funzionale Regionale di Sala operativa, per diramare un’allerta o per gestire un evento? Maurizio Molari, Unità Organizzativa Protezione Civile -Regione Lombardia
- Quali sono alcune criticità nell’uso di modelli idrologici a supporto dei sistemi di allertamento a valle di grandi dighe? Gianfranco Becciu, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale - Politecnico di Milano
∎ Ore 11:20. Pausa
∎ Ore 11:30. La valutazione dei possibili scenari di danno territoriale: vulnerabilità dei bersagli ed esposizione della popolazione
- Valutazione della vulnerabilità del costruito e del rischio territoriale: quali sono i fattori da considerare nei tessuti di antica formazione e nei centri storici comunali perimetrati dai PGT. Il caso specifico della vulnerabilità sismica. Cristina Giambruno, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - Politecnico di Milano e Claudio Chesi, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito - Politecnico di Milano
∎ Ore 11:45. Il modello di intervento: aspetti logistici, territoriali e dinamici
- Quali sono i principali problemi connessi all’evacuazione preventiva di un centro abitato o di un’attività economica a rischio? (Fabio Valsecchi - Provincia Lecco e Gianmaria Tognazzi - Provincia di Brescia)
∎ Ore 12. È possibile standardizzare le componenti e il procedimento di costruzione di un piano di emergenze dighe?
- Come si può facilitare e migliorare la redazione e l’aggiornamento degli scenari dei piani di protezione civile attraverso l’uso di informazioni presenti sul Geoportale e gli strati informativi presenti nel sistema informativo PPC on line? Robert Ribaudo, Unità Organizzativa Protezione Civile - Regione Lombardia
- Quali sono gli elementi importanti per la realizzazione di uno scenario d’evento? E Quali sono le procedure di analisi replicabili? Fabio Luino, Laura Turconi e Anna Roccati - CNR-IRPI di Torino
∎ Ore 12:30. Tavola Rotonda, partecipa e collabora il Dipartimento della Protezione Civile
È possibile accedere al seminario attraverso la piattaforma Teams mediante QUESTO collegamento.