Studio Guenzani e Arengario Studio Bibliografico promuovono la mostra “Architettura di colore: dal Manifesto del colore di Giacomo Balla alla Strada Novissima di Paolo Portoghesi”, che sarà aperta fino al 30 aprile.
Opere su carta, libri, poster e fotografie raccontano l’impiego del colore in architettura tracciando un percorso che dal Manifesto dell’architettura futurista di Antonio Sant’Elia (pubblicato l'11 luglio 1914 a Milano) si snoda tra il razionalismo e le architetture organiche della ricostruzione post bellica e giunge al “Teatro del mondo” di Aldo Rossi e alla “Strada Novissima“ di Paolo Portoghesi (1980).
In tutte le opere esposte il colore è l’elemento che contribuisce a delineare il linguaggio dell’architettura: il rapporto tra colore e architettura modifica la percezione degli spazi e dei luoghi.
“Architettura di colore: dal Manifesto del colore di Giacomo Balla alla Strada Novissima di Paolo Portoghesi” è curata da Italo Rota e Bruno Tonini, con la collaborazione di Alessandra Faita, Adolfo Natalini e Paolo Tonini.
"Architettura di colore: dal manifesto del colore di Giacomo Balla alla Strada Novissima di Paolo Portoghesi"
14 marzo - 30 aprile
sede: Studio Guenzani, via Eustachi 10, Milano
promosso da: Studio Guenzani e Arengario Studio Bibliografico
ingresso: gratuito
Per maggiori informazioni » studioguenzani.it