Il Mart, Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, organizza a Rovereto una retrospettiva sull’artista futurista trentino Fortunato Depero.
Nato nel 1892 a Fondo (Trento) e morto a Rovereto nel 1960, ha donato al Comune di Rovereto il suo archivio personale: circa 3000 oggetti e la biblioteca oggi custodito dal Mart. Il museo negli anni ha poi investito nell’acquisto di opere e nel restauro e ricostruzione di mobili, oggetti e scenografie, tra cui quelle de "I Balli Plastici" e "Le chant du rossignol", lavoro oggi confluito nella mostra “Depero new Depero”, che espone circa 500 lavori che comprendono i bozzetti pubblicitari realizzati per Campari, opere, disegni, mobili, oggetti, manifesti, fotografie, libri e riviste.
Lo studio Baldessari e Baldessari ha allestito 5 sezioni: Ricostruzioni" con i rifacimenti delle creazioni di Depero per il teatro; Effetto Depero, in cui emergono i grandi nomi del design italiano che si sono apertamente ispirati all'artista trentino; America, dove la storia e l'opera di Depero vengono raccontate attraverso più recenti produzioni audiovisive; Museo, realizzata con i documenti e le pubblicazioni provenienti dall'Archivio del Novecento; Conservazione/Educazione, che valorizza i progetti portati avanti negli anni dal Mart nell'ambito del restauro e della mediazione culturale.
La mostra è aperta fino al 13 febbraio.